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Per Essere quello che vuoi Essere

Non farlo al suo posto,

-Perché?

Ogni mattina vedo papà e mamme che portano lo zaino al posto dei propri figli,
vedo anche genitori che vanno a chiedere lavori al posto dei propri figli,
vedo genitori che l'hanno chiedere scusa al posto dei loro figli.

Non è sbagliato, in sé, il farsi carico delle difficoltà di un figlio in questo non c'è nulla di male, quello che èè sbagliato è sostituirsi a lui.

Possiamo supportare un figlio non vivere la sua vita al posto suo.

– Perché?

  1. Perché non ci saremo per sempre e non è normale sopravvivere ai propri figli. Addirittura non c'è neppure una parola per descrivere chi perde un figlio c'è per chi perde una moglie o un marito ma non c'è una parola per un genitore che perde proprio figlio e quindi perché nell'ordine naturale delle cose.
    I nostri figli ci saranno e resteranno dopo che non ce ne saremmo andati e se non sono capaci di fare le cose da soli allora che abbiano 20, 30 o 50 anni avranno una vita difficile, complicata e saremmo stati noi a renderla così.
  2. Se ogni volta che lui deve fare qualcosa noi ci sostituiamo a nostro figlio non si assumerà le sue responsabilità, che sia fare il letto, portare lo zaino, chiedere scusa o chiedere a un/a ragazzo/a di uscire,  non sarà mai autonomo.
    Avrà sempre bisogno di noi!
    L'esempio che mi viene più vicino a questa situazione è quello della stampella, i genitori sono una stampella utile quando ti sei fatto male e hai bisogno di riabilitarti ma la riabilitazione perché sia efficace deve durare un breve periodo dopodiché quando l'arto ha ripreso la sua funzionalità la mettiamo da parte e quindi camminiamo anche senza stampella.
  3. Lo sviluppo della resilienza, del sentirsi capaci o se prefirsci  l'autostima passa per errori, sbagli, fatica, sudore.
    Se noi ci sostutituiamo eliminando questa parte ai nostri figli gli sembrerà, in modo sbagliato, che sia tutto semplice, tutto facile, tutto senza fatica.
    Normalmente quando tra l'obiettivo e noi  si metterà in mezzo una difficoltà, un impossibilità momentanea, è la forza di volontà , il desiderio a spingere e soprattutto il fatto che tu ti senti capace a farti continuare fino al risultato.
    Tutto ciò non lo puoi avere se tutte le volte che dovevi fare qualcosa arrivava qualcuno ti spingeva di lato e ti diceva no lascia stare faccio io al posto tuo

Non è mai giusto fare e scegliere al posto dei nostri figli anche perchè abbiamo già la nostra vita da rendere straordinaria.

Saranno loro rimboccandosi le maniche, sporcandosi le mani e sudando che andranno a prendersi ciò che veramente desiderano dalla vita.

Essergli accanto è importante, per sostenerli, per essergli di esempio ma mai al loro posto.

Solo così saranno autonomi,  capaci e avranno  quella fiducia che gli servirà nella vita

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